Ingredienti (per circa 25 micro panini):
50ml latte tiepido
2g lievito di birra disidratato
10g psyllium
200ml latte tiepido
60g farina di riso finissima*
50g farina di sorgo decorticato*
40g fecola di patate*
2 g sale
15g zucchero
55g uovo intero
30g burro pomata
Burro per la teglia
uovo e latte per spennellare.
100 Semi di zucca
Procedimento:
In una ciotolina mettere il lievito di birra in polvere e, con l’aiuto di una piccola frusta,
scioglierlo nella prima dose di latte tiepido. In un’altra ciotola capiente versare la seconda dose di latte. Con una piccola frusta creare un vortice e versare lentamente la cuticola di psyllium nella parte più esterna, sempre mescolando in circolo, avendo cura di non formare grumi. Mescolare bene ancora per qualche secondo dopo che tutto lo psyllium è stato unito, poi prendere una marisa e continuare con quella (quando si forma il gel poi estrarlo dalla frustina diventa operazione noiosa). Mescolare per un paio di minuti ed aggiungere poi il lievito disciolto nell’acqua, mescolando bene.
Mescolare bene la farina di riso, quella di sorgo e la fecola di patate, il sale e lo zucchero.
Inserire il liquido nel caldaio della planetaria e aggiungere le uova. Lavorare per un minuto con il gancio a foglia. Unire le farine poco per volta in modo che il liquido venga ben assorbito. Unire il burro a pomata. lavorare bene fino a quando si sarà ottenuto un composto morbido.
Far lievitare, coperto con una pellicola, in un luogo tiepido. Io in inverno utilizzo il forno con la lucina accesa.
Far lievitare per un’ora e mezzo.
Si otterrà un composto abbastanza denso. Formare i panini da inserire in una teglia da mini muffin (diametro circa 4 cm).
Se lo stampo è antiaderente si possono formare senza imburrare, Imburrare però fa panini più buoni e facili da staccare.
I panini possono formare con due cucchiaini, con una tasca da pasticciere o, se riuscite, anche con le mani, dipende da diversi fattori, non ultimo la granulometria della farina che cambia da marca a marca. Riempire fino quasi al bordo dello stampino. Porre in forno spento con la luce accesa, coperto, a lievitare per una ulteriore mezza’ora.
Con un pennellino morbido spennellarli con tuorlo d’uovo e latte (facendo attenzione che l’uovo non vada a contatto con il lato dello stampo per evitare che faccia da colla e non faccia lievitare bene l’impasto).
Porre i semi di zucca in decorazione (per i non allergici al nichel vanno bene tutti i semi).
Porre in forno a 200°C (meglio se statico) a cuocere per 10/12 minuti.
Far freddare su una griglia.
Per una conservazione superiore alla giornata si consiglia di surgelarli e farli poi scongelare a temperatura ambiente. Verificare se fosse eventualmente necessario un veloce passaggio in forno a 140° (sempre statico) per rigenerarli.